LE DIFFERENZE AL PRIMO SGUARDO
È una birra artigianale non filtrata, non pastorizzata, prodotta con il metodo dell'alta fermentazione che ne esalta i profumi e gli aromi.
Le varietà del luppolo utilizzate, Hallertau tedesco per l'amaro, Saaz ceco e Goldings inglese per il profumo variano sensibilmente di volta in volta, anche a seconda delle stagioni.
La piccola quantità prodotta per ogni cotta e l'utilizzo di un impianto quasi completamente a controllo manuale ne fanno un prodotto suscettibile a minute, ma molteplici, variabili.
Dopo la fermentazione primaria, la birra viene imbottigliata con una piccola aggiunta di zucchero per far ripartire la fermentazione secondaria. In questa fase si ha la formazione della classica gasatura naturale e della cosiddetta presa di spuma. Questo processo di rifermentazione prosegue, con il passare dei giorni, sempre più lentamente.
E più passa il tempo, più il gusto si evolve. Tutti i fattori precedentemente elencati possono dare origine a piccole differenze tra un lotto di produzione e l'altro, differenze che vanno considerate come caratteristiche della genuinità ed artigianalità della Birra Morgana col fondo.
Il processo di birrificazione somiglia a quello impiegato per lo spumante di vino: dopo la fermentazione primaria, la birra viene imbottigliata con una piccola aggiunta di zucchero necessaria per la fermentazione secondaria. In questa fase si ha la formazione della classica gasatura naturale e la presa di spuma.
Questo lento processo, che dura per diversi giorni, nella sua evoluzione, altera il gusto, dando origine a lotti con lievi differenze uno dall’altro. Il risultato è una birra corposa, genuina ed artigianale: la Birra Morgana.